Una buona semola è la base da cui partire per iniziare a stupire
in cucina. La semola di Garofalo esprime l’amore del mangiar sano,
perché viene dal cuore del chicco di grano duro e la sua qualità
dipende da quella del grano da cui viene estratta, dal suo valore
proteico, dalle attenzioni spese nella coltivazione.
La differenza con le altre semole è da ricercare nell’accurata
selezione dei grani, che vengono miscelati con grande esperienza.
Ma prima di infarinarsi le dita, ecco alcuni segreti per grandi
ricette che lasciano a bocca aperta: la semola a macina grossa
è frutto di una prima molitura ed è l’ideale per chi ama fare
la pasta fresca, profumata e saporita, ha più del 60% di prodotto
con granulometria superiore a 300μ e un tenore proteico del 13%.
Buono a sapersi.